Dopo i 6 mesi di vita la figura della Tata ha sicuramente una funzione diversa da quella della Puericultrice e della Vigilatrice di Infanzia. La speranza di una famiglia che ha bisogno di una Tata è quella di trovare figure serie, competenti e professionali oltre che amorevoli con i propri bimbi. Le nostre Tate sono formate al fine di seguire il lavoro già impostato dalle Puericultrici/ Vigilitatrici/Ostetriche in modo che tutta la routine conquistata non venga stravolta comportando problemi di serenità familiare.
Un estratto del pensiero di Giorgio Gaber che vi riportiamo è un credo delle nostre Tate.
“NON INSEGNATE AI BAMBINI
Un bambino si muove sicuro nello spazio quando è consapevole che tu non lo trattieni ma che sei lì nel caso che abbia bisogno di te…
Un bambino è un essere pensante, pieno di orgoglio, pieno di dignità, di desiderio di autonomia, non sostituirti a lui, la sua richiesta è: AIUTAMI A FARE DA SOLO!
Un bambino crede nelle fate se ci credi tu…
Un bambino sempre attivo ha bisogno di uno sfogo, non di tranquillanti…provate a portarlo al parco più spesso (quando non piove).
Troppo pulito non è un bambino felice, lui ha bisogno di conoscere e di scoprire, lascia che giochi con la sabbia, con la terra, con la farina mentre prepari un dolce.”