Francesca B.

Consiglio a tutte le mamme di lasciarsi aiutare soprattutto i primi mesi dall’esperienza e dalla cura di una puericultrice.
Clelia e’ venuta a casa nostra e mi ha permesso di “insegnare a mio figlio a dormire”.
Mi ha consigliato cosa era necessario affinché lui potesse addormentarsi da solo.
Il giorno e la notte successivi alla sua permanenza a casa mia, il piccolo dormiva, era sereno tutto il giorno e mangiava alla grande.

Senza dimenticare l’importanza del riposo per una mamma di tre figli.
Di Clelia io mi sono fidata subito. La sua esperienza e la sua manualità con il piccolo mi hanno permesso di riposare serena per 5/6 ore.
Sapevo che Bernardo era con lei e potevo fidarmi, così dormivo per ricaricarmi e dare il massimo ai miei figli il giorno dopo. A casa nostra e’ venuta otto volte, ma me li ricordo come la venuta della “fata madrina”.

Arrivava “professionalissima”,si metteva la divisa ed io potevo dedicarmi agli altri bambini, a mio marito, alla cura di me stessa.

Ci sono momenti in cui credi che non tornerai mai più ad una vita normale, momenti in cui vai a letto e senti che il tuo armadio si aprirà e ti crollerà addossò con tutte le tue cose dentro, dove il pigiama non farà mai spazio ad un bel paio di pantaloni neri ed un tacco 12 perché sarai costretta in casa per sempre tra pannolini puzzolenti e tettarelle da lavare!!!
Ebbene quello è il momento della “Fata madrina Clelia”. Clelia inoltre mi ha sempre supportato con sms e chiamate nel Momento in cui ne avevo bisogno!!!!

DANILO E TABITA

Io e la mia compagna abbiamo iniziato la nostra ricerca di una puericultrice per capire se e dove stavamo sbagliando con la nostra bimba di un mese e mezzo.
Essendo totalmente novellini, ci siamo messi a cercare su internet per tentare di capirci qualcosa sui vari metodi e le diverse correnti di pensiero.
Dopo aver peregrinato parecchio tra siti e blog di ogni tipo, abbiamo richiesto qualche parere e alcuni preventivi.

Con nostra sorpresa ci siamo resi conto che esiste un vero e proprio business dietro ai bimbi e che un genitore preso sulla ‘disperazione’ del momento può arrivare a cedere su una consulenza via skype alla “modica” cifra di 550,00 euro o su un intervento domiciliare di 24h per “soli” 850,00 euro.

Poi un giorno, per caso, tramite passaparola abbiamo avuto la fortuna di imbatterci in Clelia.
Ci è piaciuta subito, se non altro – non conoscendola affatto – per non aver formulato alcun preventivo “sulla parola”, ma per aver onestamente dichiarato sin dall’inizio che il suo tipo di consulenza non va “a peso”, ma richiede una previa conoscenza della bambina e della situazione.

Incontrandola, le nostre speranze si sono consolidate. In sole tre ore, una sera, è venuta a casa nostra e ha rimesso ordine nel nostro improvvisato ménage, rassicurandoci sulle nostre capacità.
Come per magia, la bimba ora dorme 10 ore a notte e noi siamo genitori più sereni.
Grazie Clelia

Valentina M.

Vivo sola da sempre. Lavoro da quindici anni. Sono abituata a gestire emergenze. Eppure l’arrivo di mia figlia mi ha gettata nel panico. Clelia mi ha aiutato a guardare tutto da una giusta prospettiva, spiegandomi trucchetti o dandomi semplici regole, suggerimenti e aggiustamenti. Bacchette magiche non ne esistono, ma avere gli strumenti mi ha consentito per la prima volta di godere della mia splendida bimba.

Elena C.

La mia esperienza con Clelia è stata molto positiva..la consiglio davvero a tutte!!
Io ho chiesto il suo aiuto quando mio figlio aveva appena fatto due mesi perché avevamo dei problemi per farlo addormentare..lo dovevamo cullare per 20 minuti/ mezz’ora, poi lo mettevano giù e si risvegliava..ogni volta così per 5-6 volte al giorno..era diventato davvero pesante.

Devo dire che Clelia non solo mi ha insegnato a farlo addormentare da solo (ora lo metto nella sua culla e lui dopo 5 minuti dorme da solo senza fare un fiato!) ma mi ha anche dato tantissimi consigli sulla gestione del tempo tra gioco e nanna e sull’allattamento. Infatti quando gli ho spiegato quando e quanto mangiava e dormiva mio figlio mi ha subito consigliato di passare a cinque poppate, anziché sei…togliendo quella notturna e per me è stato un grandissimo sollievo, da lì si può dire che ho iniziato a dormire molto di più e mi sono ripresa a pieno dal parto! In generale Clelia mi è stata (e continua ad essere) di grande sostegno anche ora per qualsiasi dubbio o problema che incontro nella gestione di mio figlio la chiamo e lei è sempre molto disponibile.

L’unica cosa che mi dispiace è di non averla chiamata prima appena tornata a casa dall’ospedale perché mi avrebbe sicuramente aiutato molto nell’allattamento, in quanto ho avuto un po’ di problemi e alla fine ho fatto un allattamento misto, e avrei, con il suo aiuto, potuto evitare tanti momenti di dubbio e in cui non sapevo assolutamente cosa fare che invece ho dovuto superare da sola. Consiglio davvero a tutte di chiamarla appena si torna dall’ospedale!

Mamma di Matteo

Ciao a tutte sono la mamma di Matteo, un bambino di 3 anni, il piccolo grande amore della mia vita. Matteo e’ un bambino adorabile, vivace e sempre molto attivo in continuo e perpetuo movimento! Quando ho deciso di avere un figlio io e mio marito vivevamo separati per motivi lavorativi, io vivevo a Roma mentre mio marito si era da poco trasferito a Milano. Sicuramente non ero pienamente consapevole delle difficoltà cui sarei andata incontro ma il desiderio di un figlio era più forte di tutto.

Nato Matteo sentivo in me una felicità immensa e l’amore che provavo per lui era ed è indescrivibile. Finalmente avevo quello che avevo sempre desiderato, un figlio. Nello stesso momento non sapevo cosa dovevo fare e come . Lo tenevo tra le mie braccia e il suo pianto per me era un linguaggio incomprensibile: aveva fame? Forse sonno? Dovevo cambiare il pannolino?? L’ansia, la preoccupazione e il senso di inadeguatezza mi assalivano. Che madre è una madre che non sa cosa vuole dirgli suo figlio??? Dopo pochi giorni dalla nascita, inoltre, la mia pediatra mi comunica che mio figlio era affetto da reflusso gastroesofageo. La paura a quel punto nei miei occhi di non riuscire a gestire la situazione si trasforma in pianto .

Ma come potevo aiutarlo? Non riuscivo a gestirlo nelle cose più semplici! Sapevo a stento cambiare un pannolino! Da quando era nato non dormiva quasi mai ne’ di notte ne’ di giorno. Non sapevo come farlo dormire. Un po’ lo tenevo in braccio, un po’ lo cullavo, un po’ lo mettevo con me a letto. Il risultato era pessimo: si svegliava dopo poco e non riuscivo a farlo riaddormentare.

La mia pediatra vedendo la situazione mi dà il numero di una puericultrice e mi consiglia di contattarla. Il giorno in cui è venuta a casa ancora me lo ricordo. Mi ha trasmesso subito tranquillità e sicurezza. E’ entrata nella mia casa e nel nostro cuore mio e di Matteo. Mi ha fatto capire che le mie paure erano ingiustificate. Mio figlio lo dovevo sentire dentro di me e dovevo capire che per mio figlio io ero la mamma giusta. Dovevo solo capire questo. Ovviamente come fosse Mery Poppins ha sistemato tutto. Mi ha insegnato ad allattarlo,a cambiarlo, a lavarlo e non per ultimo a farlo dormire. Mi ha insegnato a sentire il pianto di mio figlio come forse non l’avevo mai sentito. Allora mi sembrava di sentirmi chiamare da lui finalmente sentivo che mi parlava e sentivo di essere la sua mamma! Grazie Clelia

Mamma di Olimpia

Ho conosciuto Clelia quando Olimpia aveva 2 mesi e mezzo . Oggi sono mamma anche di Tommaso e tra i due bimbi ci sono 16 mesi di differenza.
Potrei scrivere pagine intere su tutto quello che è successo in questi 2 anni e del perchè Clelia sia stata fondamentale per me e per la mia famiglia, ma il messaggio che vorrei trasferire alle mamme e ai papà che
leggeranno queste testimonianze è di non sentirsi soli!
Clelia è stata capace di colmare la profonda solitudine che ho provato con la nascita di Olimpia, pur essendo circondata da mille aiuti.
La solitudine dell’inesperienza, della stanchezza e del senso di inadeguatezza, la solitudine delle paure e delle rabbie mi stava facendo soffrire molto e mi sono sentita persa in alcuni momenti.

Attraverso una routine ben strutturata ho acquisito poco alla volta sempre più sicurezza e con l’aiuto di Clelia ho avuto fiducia nelle mie capacità e nel mio istinto.
Sono una mamma imperfetta di due bimbi imperfetti e oggi so amarmi e accettarmi per come sono e di conseguenza non sono più alla ricerca del figlio idealizzato, semplicemente mi godo i miei figli nelle loro splendide qualità e
anche nei loro difetti, se così si possono definire. Perchè sono i miei figli e sono unici così come sono!

Diventare genitori è una meravigliosa occasione per mettersi in discussione e farlo significa regalare ai propri figli dei genitori migliori.
Non bisogna pensare di farcela da soli, bisogna trovare il coraggio di chiedere aiuto!
Tutto questo è stata Clelia per noi!
Grazie di aver accolto e risvegliato la mamma che era in me!

Cristina, Gianluca, Santiago e Ludovico

I primi mesi per una mamma sono pieni di felicità ma anche di tante insicurezze e stanchezza. La mia grande fortuna è stato trovare Clelia e le sue ragazze che mi hanno accompagnata in questo nuovo percorso. Con due gemellini prematuri il primo giorno di rientro a casa è stato di una totale confusione e paura.

Per fortuna è arrivata Clelia! in poche ore mi aveva già organizzato tutto in modo semplice, pratico ed ordinato. Un foglio dove annotare tutto quello che succedeva ( sveglia, poppata, popo, medicine), i suoi consigli su come fare il primo bagnetto, i lavaggetti nasali, come dare le medicine senza che la sputino, e poi gestire gli orari delle notti. Per noi genitori non è facile capire come gestire i risvegli notturni e soprattutto come fare per piano piano togliere le poppate notturne.

Tutti dettagli fondamentali per vivere ogni passaggio nella vita dei nostri piccoli con serenità e sicurezza. Grazie da parte mia, di mio marito e di Santiago e Ludovico per la vostra grande professionalità e dolcezza.

Maruska

Una volta c’erano le mamme e le nonne e un sentire comune per cui non c’erano mille modi per trattare con un neonato. Una volta i figli si facevano a vent’anni, quando ancora c’è l’energia che ti fa affrontare le notti insonni e l’incoscienza che ti fa infilare un neonato in un marsupio per portarlo a un concerto. Una volta, la maggior parte delle donne non lavoravano, e fare la mamma era un mestiere, e quelle che lavoravano lasciavano i figli serenamente alle nonne – giovani pure loro – che se li crescevano senza far troppo rumore. Una volta c’era la vicina di casa, quella del piano di sotto, la cugina di terzo grado a cui lasciare il fagottino per una visita medica o anche solo per fare due chiacchiere. Una volta c’erano mamme e zie per i consigli e i manuali di puericultura o non esistevano o non li leggeva nessuno.

Oggi è diverso. Oggi facciamo i figli più tardi perché prima non sapremmo come mantenerli o anche solo perché prima non rientravano nei nostri piani. Oggi lavoriamo tutte, o quasi. Oggi siamo bombardate da mille informazioni, indicazioni, pubblicità, consigli, manuali che dicono tutto e il suo contrario.
Quando Clelia è entrata in casa mia, ero così: sola e confusa. Con una stanchezza infinita e la paura di non essere all’altezza. Lei è arrivata con la sua valigia di competenza, esperienza, empatia e sorrisi. Mi ha capita. Ha capito che genere di donna ero e che genere di mamma volevo essere.

Mi ha aiutata ad essere me stessa, senza impormi filosofie che non mi appartenevano, ma bacchettandomi quando mi facevo prendere la mano dalle mie paure.
Senza di lei, non so se sarei stata in grado di allattare mio figlio per sei mesi. Senza di lei, non so se avrei superato una brutta depressione post partum.
Senza di lei, non mi sarei resa conto che essere madre è e deve essere qualcosa di naturale, semplice e soprattutto spontaneo. Che non significa immolarsi o cancellarsi per il proprio figlio, ma trovare un equilibrio.
Non potrò mai consigliare abbastanza Clelia e le sue ragazze, con un’unica avvertenza. Crea dipendenza. Come Mary Poppins.

Valeria

Devo dire davvero grazie a Clelia e alle sue ragazze che mi hanno aiutato quando è nata la mia piccola. Per dire la verità, trovare la tata ad aspettarmi al ritorno dall’ospedale è stata una delle scelte migliori che possa aver preso .
Difficile spiegare però con le parole l’aiuto ricevuto nei primi giorni di vita di Vittoria perché è stato davvero fondamentale!

Clelia e le sue ragazze si sono occupate di tutto e per 15 giorni consecutivi hanno monitorato Vittoria tutte le notti e gran parte del giorno dandomi sempre il giusto consiglio ed insegnandomi a capire le esigenze della bambina di volta in volta.

Oggi Vittoria ha 3 mesi e mezzo, mangia 4 volte al giorno e dorme serena tutta la notte nel suo lettino già da un mese ed ha sempre dormito nella sua stanza
Consiglio a tutte le future mamme di “arruolare” le tate, sicuramente per il bene del bambino, ma soprattutto per fare in modo che anche la vita di noi genitori non venga stravolta dall’arrivo del piccolo/a, ma anzi diventi un’esperienza ancora più bella, tutta da vivere, acquisendo giorno dopo giorno, con il loro aiuto, tutte le chiavi di accesso necessarie per interpretare il linguaggio ‘segreto’ dei nostri bambini, piccoli ma intelligentissimi.

Mamma di Elena e Carla

Se non ci fossi passata personalmente non ci avrei creduto….

Grazie all’aiuto operativo e psicologico di Clelia e del suo staff, nella prima settimana di vita di Elena e Carla… oggi, che sono passati poco più di due anni, sono convinta che la serenità delle gemelle, la loro incredibile capacità di adattamento alle cose nuove della vita e la loro tendenziale autonomia … siano il frutto di quella sola settimana in cui ho imparato da Clelia che la tranquillità della mamma (e del papà) è la serenità dei figli….

Affrontare la maternità con tranquillità ti consente di crescere bambini sereni ed indipendenti…

Grazie all’aiuto di Clelia e Valentina sono riuscita ad allattare le mie bambine, quasi esclusivamente con il mio latte, per oltre 6 mesi, benché ad una settimana dalla loro nascita di latte non se ne vedesse l’ombra ed è stata, per me, una grande vittoria.
Ho trascorso con Clelia e Valentina giornate (e notti) intense.. con loro ho imparato a conoscere le bambine ed i loro tempi e quando sono andate via me la sono cavata da sola… benissimo… pensando: Clelia come avrebbe fatto?

Dico a tutte voi, che leggerete le recensioni delle mamme: Non lasciatevela scappare!!!

Cristina, Gianluca, Santiago e Ludovico

I primi mesi per una mamma sono pieni di felicità ma anche di tante insicurezze e stanchezza. La mia grande fortuna è stato trovare Clelia e le sue ragazze che mi hanno accompagnata in questo nuovo percorso. Con due gemellini prematuri il primo giorno di rientro a casa è stato di una totale confusione e paura. Per fortuna è arrivata Clelia!

In poche ore mi aveva già organizzato tutto in modo semplice, pratico ed ordinato. Un foglio dove annotare tutto quello che succedeva ( sveglia, poppata, popo, medicine), i suoi consigli su come fare il primo bagnetto, i lavaggetti nasali, come dare le medicine senza che la sputino, e poi gestire gli orari delle notti.

Per noi genitori non è facile capire come gestire i risvegli notturni e soprattutto come fare per piano piano togliere le poppate notturne. Tutti dettagli fondamentali per vivere ogni passaggio nella vita dei nostri piccoli con serenità e sicurezza. Grazie da parte mia, di mio marito e di Santiago e Ludovico per la vostra grande professionalità e dolcezza.

Mamma di Giulia

Ho conosciuto Clelia quando Giulia aveva soltanto quindici giorni. Mia figlia piangeva di continuo e dormiva poco. Mi sentivo insicura, piena di dubbi, stanca e con la vita completamente stravolta. Mi chiedevo: “forse sto sbagliando qualcosa?”. Avevo intorno a me amici e parenti che mi riempivano di consigli. Il problema è che sullo stesso argomento riuscivano a darmi anche dieci opinioni diverse e spesso contrastanti! Questo non faceva altro che alimentare la confusione che avevo in testa.

A quel punto, abbiamo deciso di affidarci ad una professionista e di seguire soltanto le sue indicazioni. E così incontrammo Clelia…lei è stata la nostra luce alla fine del tunnel! Semplicemente seguendo i suoi consigli la nostra vita è cambiata…Giulia dormiva, mangiava e non piangeva più. Abbiamo continuato ad applicare i consigli ricevuti ed oggi, che Giulia ha venti mesi, continua ad essere un angelo, dorme dodici ore a notte, mangia tutto, gioca, ride e non fa capricci. Questo ci ha consentito di ritrovarci anche come coppia.

Abbiamo ripreso le nostre abitudini, da un’uscita con gli amici ad un semplice film a casa. Mio marito sostiene che Clelia ha il “tocco di Padre Pio”, le basta appoggiare la mano sulla fronte del bambino per placarlo. Clelia sicuramente ha un tocco speciale, ma la cosa più importante che ha fatto per me è stata darmi sicurezza. Grazie a lei mi sono sentita una madre migliore, più sicura e molto serena. Tutto questo mia figlia lo ha percepito, rispondendo in modo positivo e costruttivo. Non potremo mai ringraziarla abbastanza per tutto quello che ha fatto e per quanto ci è stata vicina. Ale, Fede e la piccola Giulia.

Oriana e Pietro

Il mio piccolo ha solo un mese e quello che abbiamo imparato insieme, in questi trenta giorni, è che le strade più belle alle volte iniziano con una salita. La nostra storia è come tante, un problema iniziale con l’allattamento aveva scatenato paure e dubbi, turbando così il momento più bello della mia vita.

Mi sentivo sola e inadeguata, poi fortunatamente su consiglio di un’amica ho incontrato Clelia.

Che dire, un raggio di sole! In pochissimo tempo mi ha insegnato molto non solo sull’allattamento, ma anche su come gestire il mio bimbo e il mio rapporto con lui. La professionalità di Clelia e la sua capacità di ascoltare mi hanno trasmesso tantissima serenità, la cosa di cui avevo più bisogno, e seguendo i suoi consigli tutto si è sistemato…col suo aiuto sto davvero vivendo i giorni più belli della mia vita. Da allora è il mio punto di riferimento, è sempre presente per qualunque necessità e continuo ad imparare moltissimo da lei.

Colgo l’occasione per ringraziarla con tutto il cuore per il supporto costante: è bellissimo avere qualcuno su cui si possa sempre contare.

Diventare genitori può non essere semplice, per questo consiglio a tutti di affidarsi a lei, perché poche volte nella vita si incontra qualcuno così, pieno di amore per ciò che fa e con così tanta competenza.

Tutto diventa più semplice, tutto diventa naturale, tutto è più bello!

Grazie di cuore Clelia!